La scelta effettuata ci ha portato ad utilizzare un motore Maxon della serie RE da 200 W, anche se in realtà dalle prime simulazioni si era ritenuto opportuno prevedere un secondo motore.

Dopo i primi test però è emerso che la coppia necessaria avrebbe potuto essere fornita da un unico motore con un rapporto di trasmissione leggermente più corto, così la sede del secondo motore è rimasta di nuovo vuota.

Il motore elettrico è del tipo a corrente continua a spazzole striscianti.

La scelta del motore è stata fatta utilizzando un software che ci ha consentito di individuare il corretto rapporto di trasmissione massimizzando il rendimento del motore.

In condizioni ideali abbiamo calcolato che le principali resistenze passive che il motore deve vincere siano: l'attrito con l'aria (53%), l'attrito di rotolamento dei pneumatici sull'asfalto (45%) e l'attrito del pignone sulla ruota condotta (2%).

Sulla base dei calcoli effettuati la coppia che il motore deve fornire è di circa 0,8 Nm.