ESCORPIO - SCOCCA

Assemblaggio finale della scocca autoportante in carbonio, questa immagine rende anche l'idea delle dimensioni reali del prototipo.

rifinitura della scocca inferiore in carbonio, la sovrastruttura serve come roll bar e fa da appoggio per creare la parete divisoria fra l'abitacolo e il vano motore.

Lavorazione del guscio superiore in carbonio tramite smerigliatrice orbitale, si rifinisce la parte esterna ed il bordo dove alloggiare il parabrezza in policarbonato.

Il regolamento è cambiato introducendo l'obbligo dello sterzo anteriore! Questo ci ha costretto a ridisegnare la scocca così da contenere la rotazione delle ruote anteriori, l'operazione ha comportato purtroppo l'aumento della sezione frontale, da 0,35 a 0,42 metri quadri.

La laminazione è stata fatta manualmente dal nostro team utilizzando la tecnica in stampo aperto; successivamente il ciclo di cura è stato effettuato in autoclave. Le lavorazioni sono state effettuate presso la ditta Metal Tig di Castel S. Pietro (BO).

Per determinare la posizione degli assi delle ruote con assoluta precisione, e soprattutto la loro perpendicolarità rispetto all'asse del veicolo, non basta misurare e tracciare segni.
Per questa operazione di precisione Escorpio è stato posizionato sul piano di una fresa a controllo numerico della modelleria Evar, che ha eseguito le forature in corrispondenza degli assi, con una tolleranza molto stretta.
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